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Il biometano è il nucleo dell’economia circolare – Legambiente confuta tutte le obiezioni sollevate.

“La digestione anaerobica per produrre biometano e compost di qualità è un processo che comporta notevoli vantaggi su diversi fronti: permette la chiusura del ciclo di frazione organica differenziata, sottoprodotti agroalimentari, reflui zootecnici e fanghi di depurazione; garantisce la restituzione del carbonio al suolo per fermare i processi di desertificazione; produce energia rinnovabile, decarbonizza i trasporti, combatte l’inquinamento atmosferico e la crisi climatica.”

Stefano Ciafani, Presidente Legambiente

Un’affermazione molto forte e decisa. Eppure parte dell’opinione pubblica è contraria alla costruzione di questi impianti.

Ma quali sono le criticità sollevate?

Di seguito riportiamo alcune obiezioni alle quali Legambiente ha prontamente risposto, continuando la sua lotta per la corretta informazione ambientale.

Gli impianti che producono biometano provocano emissioni inquinanti?

La produzione del biometano è strutturata in due fasi:

  • La prima consiste nella digestione anaerobica che avviene in un ambiente chiuso, in assenza di ossigeno e senza il rilascio di emissioni
  • La seconda consiste nella rimozione di solidi di sospensione ed altri gas, i quali vengono recuperati e destinati all’industria dei gas tecnici, alimentare e per la produzione di materiali e non quindi dispersi nell’atmosfera

La produzione di biometano causa odori sgradevoli?

La digestione anaerobica di fatto consiste in una igienizzazione delle materie prime utilizzate per la produzione del biometano. Tale processo riduce la formazione di odori sgradevoli.

Assieme al biometano viene anche prodotto il digestato, questo elemento causa la formazione di batteri patogeni?

Assolutamente no, è il contrario. La comunità scientifica non ha dubbi al riguardo. La digestione anaerobica uccide la maggior parte di batteri dannosi per l’uomo. Il digestato è dunque un fertilizzante più sicuro del refluo zootecnico.

Queste criticità sollevate derivano dalla diffusione fake news attorno al tema del biometano, ma le sue potenzialità sono chiare per Legambiente: essendo un ottimo sostituto dei combustibili di origine fossile, è la soluzione per ridurre le emissioni di gas, maggiore causa del cambiamento climatico.
È una delle fonti più green disponibili che abbiamo, un’opportunità che noi Cartiere Modesto Cardella non possiamo non cogliere e che permetterà anche di razionalizzare e ridurre i consumi energetici oltre ad aumentare le percentuali di energia proveniente da fonti rinnovabili.

https://unfakenews.legambiente.it/news/biogas-e-biometano/

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Lente di ingrandimento con le parole FAKE e FACT
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